Bloc Party "Intimacy"

Togliamo di mezzo "Mercury", che se non fosse per il remix dei CSS probabilmente non ascolterei mai, il terzo album dei Bloc Party - disponibile da domani la versione digitale mentre per il cd bisognerà attendere sino al 27 Ottobre - sembra quasi un ritorno alle sonorità punk-funk delle origini (ascoltate "Trojan Horse" per credere) pur non lasciando completamente la strada intrapresa con "A Weekend In The City" e probabilmente risolleverà le sorti della band, visto i segnali negativi mandati dai fans negli ultimi tempi.

Alla produzione Paul Epworth e Jacknife Lee, già produttori rispettivamente del primo e del secondo album, che quasi sicuramente visto il successo ottenuto da entrambi i capitoli precedenti hanno deciso di scriverne un nuovo dal carattere più ibrido e meno preponderante verso l'uno o l'altro.

Quel che è certo è che da domani tutto sarà più chiaro.

"Trojan Horse"